Doccia sostenibile, aiutare l’ambiente con una playlist su Spotify

Come rendere il momento doccia più sostenibile? Secondo il gruppo CAP, che ha creato la #greenshowerchallenge, basta una canzone

Bella l’idea di CAP, azienda che gestisce il servizio idrico integrato dei Comuni della Città metropolitana di Milano ed è molto attenta alla responsabilità sociale, di aiutare gli utenti nel risparmio idrico, in particolra quello durante la doccia, fornendoci un semplice e divertente aiuto: una playlist su Spotify fatta di canzoni che durano esattamente il tempo giusto di una doccia senza spreco.

Eh già, noi italiani siamo tra gli europei che amano trascorrere più tempo sotto il getto dell’acqua, almeno 10 minuti, che equivalgono a un consumo di circa 60 litri.

Basta portare i minuti in doccia a 5 e il consumo si dimezza: coinvolgendo in prima persona ogni cittadino, la sfida della Green Shower Challenge è quella di risparmiare all’anno oltre 4.000 litri ciascuno considerando una media di 3 docce a settimana (figurarsi se le docce son di più!).

“L’utilizzo sostenibile della risorsa idrica – dice Alessandro Russo presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP – oltre a essere un caposaldo dei nostri valori aziendali è oggi più che mai al centro dell’attenzione della politica internazionale. Basti guardare al documento redatto in occasione del G20, Energia e Clima, che vede l’acqua potabile tra i punti sui cui proiettare la massima sinergia. In Italia purtroppo deteniamo l’infelice primato europeo per consumo pro-capite di acqua, 220 litri a fronte dei 125 utilizzati quotidianamente da un cittadino europeo. Nella nostra visione di medio lungo termine dettata nel nostro piano di Sostenibilità vogliamo “Consumare meno e Consumare meglio”, tagliando il più possibile gli sprechi di acqua potabile”.

Come funziona la Green Shower Challenge?

Basta sintonizzarsi su Spotify (https://rb.gy/tuyx2p) e mettere in play un solo brano della playlist #greenshowerchallenge e cercare di terminare la doccia prima della fine del brano.

La playlist va incontro a diversi gusti e fascia di età, si va da “One more time” dei Daft Punk a “Bollicine” di Vasco Rossi, da “Coraline” degli ascoltatissimi Maneskin al ritmo sfrenato degli AC DC con la loro “It’s a long way to the top”. Ma ci sono anche Lucio Battisti e Lo Stato Sociale, i Dire Straits e James Brown.

E se non ti piacciono i brani di questa playlist, cogli comunque l’idea di CAP e creati una tua playlist fatta di brani che durino circa 5 minuti e usala quando sei in doccia. O, ancora, se ti piace cantare, anche questa è una soluzione, l’importante è che la tua docci duri esattamente il tempo del brano e non di più, altrimenti è finito lo scopo del risparmio idrico.

Uno dei trucchi che devi privilegiare se vuoi rimanere nei tempi (soprattutto se hai capelli lunghi e altre beaty routine ‘da doccia’) è di non tenere sempre aperto il rubinetto, ma solo quando è necessario. E’ una piccola abitudine che puoi adottare sempre, anche quando ti lavi i denti o fai altre attività con l’acqua di rubinetto, potrai risparmiare fino a 6 litri di acqua ogni minuto.

Ci sono anche altre attenzioni che permettono di risparmiare acqua:

  1. Applicare un riduttore di flusso ai rubinetti di casa fa risparmiare 4.000 litri di acqua all’anno
  2. La doccia, rispetto alla vasca da bagno, fa risparmiare 1.200 litri di acqua all’anno
  3. Lavare piatti, frutta e verdura in una bacinella fa risparmiare circa 6.000 litri di acqua all’anno
  4. Prendersi cura dell’impianto idraulico di casa e controllare le tubazioni per evitare perdite e sprechi fa risparmiare circa 4.000 litri di acqua all’anno
  5. Utilizzare acqua piovana per innaffiare le piante risparmi 6.000 litri d’acqua all’anno

PIù POPOLARI

Step up verso l’inclusione: l’esperienza immersiva di Schneider Electric

Per Schneider Electric, la formazione dei leader di domani passa anche dall'impatto sociale e l'allenamento all’inclusione.
Società Benefit

Società Benefit: cosa sono, vantaggi, come diventarlo

Le Società Benefit (SB) sono una forma giuridica d’impresa che integra nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, anche precise finalità di beneficio comune. Le...
Parità di genere dei CDA EU

Parità di genere nei CDA: woman on board

Con la Direttiva 2022/2381, l’UE spinge per una maggiore equità nei consigli di amministrazione. L’Indice 2024 sull’Uguaglianza di Genere rivela progressi, ma sottolinea le sfide da affrontare per un’Europa realmente inclusiva e paritaria.
tre ragazze alla scrivania, concetto di diversity e inclusion nel luogo di lavoro

Il significato di diversity and inclusion

Diversity and inclusion, spesso scritto D&I, letteralmente diversità e inclusione, due parole distinte ma oramai associate nelle politiche e nel lessico aziendale perché giustamente...
Il 2025 anno boom per le CER

Il 2025 sarà l’anno boom per le CER?

Intervista all'avvocato Michele Loche per capire vantaggi, ostacoli, prospettive di questo modello innovativo e partecipativo per produrre energia rinnovabile.