Un assistente virtuale italiano per edifici più sostenibili

Sono diversi gli assistenti virtuali che oramai ci fanno compagnia in casa. E possono essere degli ottimi assistenti per una gestione più sostenibile di case ed edifici. Ecco cosa fa la tecnologia italiana Jarvis

A quanti è capitato di uscire di casa e chiedersi se tutte le finestre erano chiuse, le luci spente o avere il dubbio se il gas dei forni della cucina era stato spento? Poter controllare in ogni momento e anche da remoto questi e altri aspetti si sta rivelando un’esigenza sempre più diffusa. Un’azienda innovativa di Bologna, IOOOTA, fondata nel 2015 da Luca Degli Esposti aveva in mente questo tipo di problematiche quotidiane quando ha ideato Jarvis, una soluzione tecnologica pensata per rendere più efficienti da un punto di vista energetico case edifici, con consumi più bassi e, di conseguenza, più rispettoso dell’ambiente.

Si tratta di una tecnologia composta da hardware e software in grado di dialogare con un ampio numero di altri dispositivi connessi che si trovano in abitazioni, uffici, strutture ricettive, edifici più in generale; con una particolare attenzione all’impatto ambientale.

Da quando Siri di Apple, Alexa di Amazon e l’Assistente Google sono apparsi sul mercato la popolarità degli assistenti virtuali è cresciuta costantemente, proprio per l’estrema facilità di utilizzo, da parte di persone di qualsiasi età e formazione. Jarvis si è sviluppata nel corso degli anni beneficiando di questa semplicità di interazione, ponendo grande attenzione alla consapevolezza dei propri consumi, permettendo di gestire il tutto tramite un’unica App.
Luca Degli Esposti, Roberto Pierpaoli, Riccardo Malatesta sono i tre inventori che hanno creato Jarvis, nato con l’idea di semplificare la vita agli utenti, fornendo consigli utili e ottimizzando le impostazioni in base alle loro esigenze: soluzione oggi molto utile nel settore degli ‘smart building‘, ovvero gli edifici definiti intelligenti proprio perchè utilizzazno una serie di tecnologie connesse tra loro per migliorare le proprie prestazioni energetiche o di sicurezza.

fotografia dei dispositivi con cui Jarvis può comunicare
I dispositivi con cui Jarvis può comunicare

Semplicità di utilizzo e completezza di gestione

Jarvis Hub è il dispositivo, costituito da un elegante solido: si tratta del cuore del sistema, che risulta compatibile con tutti i protocolli di comunicazione più diffusi (ad esempio Wi-Fi e Bluetooth), in modo da poter interagire con termostati, video di sorveglianza, sensori, prese intelligenti, tapparelle elettriche, sistemi di illuminazione, serrature elettroniche, addirittura braccialetti fitness, naturalmente i principali assistenti vocali, a prescindere dalla marca. Con il vantaggio di controllare il tutto da un’unica APP mobile, in qualsiasi luogo ci si trovi.

fotografia del controllo di Jarvis tramite l'app mobile
Il controllo di Jarvis tramite l’app mobile

Il sistema è stato pensato per essere personalizzato degli utenti ed essere programmabile per future esigenze.

Quando l’utente è in casa o in ufficio può dare anche comandi vocali a Jarvis per gestire tutti gli ambienti, dall’intensità delle luci e dei termostati, all’attivazione degli allarmi: si possono inoltre modificare automaticamente le impostazioni in base a eventi come il meteo, la presenza di persone e i dati provenienti dai sensori. Questo non solo ottimizza il comfort di ogni spazio, ma contribuisce pure a ridurre gli sprechi e i consumi energetici, le emissioni di CO2 e il tempo dedicato a operazioni ripetitive.

Non ultimo, la soluzione può offrire un importante supporto per le persone anziane o che vivono sole: “alla persona cara può essere fatto indossare un braccialettino”, sottolinea Luca Degli Esposti, CEO di IOOOTA, “in modo che un’eventuale caduta possa essere gestita tramite Jarvis, che provvede ad allertare i parenti in tempo reale”. Oggi l’azienda sta portando la soluzione nelle RSA.

Durante l’edizione 2023 di MCE 4×4 – Incroci e transizioni, l’iniziativa per la mobilità sostenibile promossa da Assolombarda e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, il CTO di IOOOTA Roberto Pierpaoli ha ricordato che il 40% dell’energia è prodotta da case, uffici, scuole: “molte di queste sono strutture obsolete, costruite oltre 40 anni fa, se quindi ne miglioriamo l’efficienza, miglioriamo la vita delle persone che gravitano in questi ambienti”.

Jarvis si distingue per il suo contributo significativo alla sostenibilità ambientale. Riducendo gli sprechi, le emissioni e i consumi energetici, si traduce in un impatto positivo sull’ambiente, preservando risorse preziose per le generazioni future.

Nel futuro della società, nuovi sviluppi con le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili.

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