Gli italiani, come regolarmente ci dicono le statistiche da alcuni anni, sono dei campioni del riciclo, sia per quanto riguarda i rifiuti urbani che gli imballaggi. Gli imballaggi in legno hanno raggiunto nel 2023 un tasso di riciclo del 63%, più del doppio rispetto al 30% previsto dall’ Ue al 2030 e il 97% del materiale legnoso riciclato in Italia viene trasformato in pannelli truciolari utilizzati dall’industria del mobile e dei complementi d’arredo.
I materiali riciclati, che grazie a processi innovativi sono sempre più di qualità, possono essere materia prima per la realizzazione di tantissimi prodotti, l’unico limite sembra essere la fantasia.
Alla Triennale di Milano, nei giorni scorsi, si è dato sfoggio di tale creatività. Si è concluso, infatti, il contest Ri-Forma, un’iniziativa promossa da Rilegno in collaborazione con il rinomato designer Odo Fioravanti. Il concorso ha catalizzato l’attenzione di giovani creativi provenienti da tutto il mondo, con oltre 500 progetti presentati, che si sono misurati con la sfida di trasformare le umili cassette di legno in raffinati oggetti di design.
Il progetto vincitore, denominato “Inchino“, è un elegante appendiabiti a parete, frutto dell’ingegno di Niccolò Foy e Cecilia Veglio. La loro creazione non solo si distingue per l’estetica, ma anche per il suo approccio sostenibile al riutilizzo del legno. Seguono sul podio “Duit“, un kit di accessori da scrivania ideato da Ferdinando Cozza, e “Stack“, un vassoio minuziosamente progettato da Valeria Francescato e Alessia Pagotto.
Oltre ai premi in denaro, il contest ha riservato una menzione speciale per due progetti che spiccavano per il loro impatto sociale: “Green Hands“, una cassetta trasformata in incubatrice per la forestazione, e “Valore Reale“, che riutilizza le casse come mezzi di comunicazione infografica.
L’evento non solo ha messo in luce l’innovazione e la creatività nel design, ma ha anche enfatizzato l’importanza della sostenibilità. La trasformazione delle casse di legno, comunemente usate nel settore ortofrutticolo, in nuovi oggetti utili rappresenta un eccellente esempio di economia circolare.
Questo concorso ha evidenziato la crescente consapevolezza e sensibilità verso le pratiche sostenibili, sottolineando come il settore del design possa giocare un ruolo fondamentale nel plasmare un futuro più verde. Rilegno, attraverso iniziative come questa, si impegna a promuovere la riflessione e l’azione verso un uso più consapevole delle risorse naturali.