Si chiama ‘Leggo Facile’ ed è un’app per uno dei più diffusi disturbi dell’apprendimento, la dislessia, creata dalla startup salentina One Health Vision, attiva dal 2019 nel settore della sanità digitale, un settore in decisa espansione e in cui tante giovani aziende sono estremamente attive e capaci di portare grande innovazione.
‘Leggo Facile’ si è aggiudicata recentemente il riconoscimento ‘Top of the Pid 2020 Re-start!’, promosso dai PID, i Punti Impresa Digitale attivati dalle Camere di commercio di tutta Italia per favorire la digitalizzazione tra le imprese, ed è stata premiata durante la Maker Faire Rome, la più importante edizione europea della fiera nata nel 2006 a San Francisco, tra le principali al mondo su innovazione, scienza e tecnologia.
“Siamo onorati di questo riconoscimento – ha detto Vincenzo Ciccarese cofondatore di One Health Vision – e proseguiremo nel percorso avviato, proponendo strumenti sempre più innovativi ed efficaci da mettere a disposizione dei bambini con difficoltà di apprendimento. La dislessia è un disturbo che va trattato in età scolare per evitare che possa trascinarsi nel tempo. Abbiamo verificato che con 20 minuti di trattamento protratto per tre mesi, i bambini hanno la possibilità di raggiungere un livello adeguato di lettura”.
Come funziona Leggo Facile
‘Leggo Facile’ è un esempio di soluzione innovativa e digitale concepita in pandemia per dare risposta alla soluzione di problemi derivanti dalla sospensione di determinati servizi, come per esempio la scuola in presenza. Con Leggo Facile si può lavorare sul trattamento della dislessia a domicilio o in qualsiasi luogo grazie a un pc e una connessione internet. La dislessia – disturbo evolutivo che limita la capacità di leggere – rappresenta uno dei principali disturbi specifici dell’apprendimento, che riguardano quasi 280.000 bambini e ragazzi, il 3% circa della popolazione scolastica italiana.
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La possibilità di esercitarsi in casa col sostegno dei propri genitori, non potendo più fare ricorso a logopedisti e psicologi in presenza, e di poter anche tracciare i progressi compiuti grazie all’innovativa piattaforma, ha rappresentato il valore aggiunto di Leggo Facile per aggiudicarsi il ‘Top of the Pid’ nella categoria ‘sociale’.
La piattaforma, disponibile sul sito leggofacile.com, propone esercizi che combinano i benefici del tachistoscopio, strumento che espone chi lo usa a stimoli visivi di durata breve e variabile, a quelli di un potente motore di riconoscimento vocale; è quest’ultimo che, grazie a un algoritmo, rileva gli errori di pronuncia restituendo feedback sui miglioramenti conseguiti e consentendo la massima interazione tra il bambino e l’app. Nel percorso di apprendimento il software si auto-calibra in base all’utente: la difficoltà cresce se le esercitazioni proseguono senza errori, diminuisce in loro presenza. Dunque, l’obiettivo è progredire da un’iniziale lettura lenta e sillabata, fino a quella lessicale, con accesso visivo diretto all’intera parola.
Foto di Julia M Cameron da Pexels