L’artigianato ha spesso uno sguardo particolarmente attento verso tutto ciò che riguarda il rispetto per l’ambiente: riuscire però a coniugare economia circolare, riciclo, materiali naturali per realizzare soluzioni realmente sostenibili nel settore della moda non è impresa semplice. È quello che però sta facendo dal 2018 Roberta Pietrini, fondatrice di Neloo, una piccola azienda di Viterbo che produce gioielli, bijoux e accessori.
Prima di avviare la sua attività imprenditoriale, Roberta ha maturato una notevole esperienza nell’ambito della sartoria e nella realizzazione di abiti su misura. La passione per la natura e la sua curiosità l’hanno portata alla ricerca di materiali e tecniche innovative, con cui creare opere uniche: è così che ha scoperto il Capim Dourado, una pianta che si trova nella regione brasiliana del Jalapao.

La parola significa “erba d’oro” nella lingua portoghese, e identifica infatti la colorazione che la pianta assume quando arriva alla maturazione. Si tratta di una pianta rara e spontanea, che quindi non richiede coltivazioni intensive che impoveriscono il suolo o consumano risorse idriche preziose: il Brasile ne ha regolamentato la raccolta e la produzione, in modo che il Capim Dourado venga protetto contro lo sfruttamento indiscriminato, assicurando altresì il giusto compenso agli artigiani locali.
“Neloo nasce dal desiderio di creare qualcosa di bello e duraturo, che rispetti l’ambiente e valorizzi il lavoro artigianale”, racconta Roberta, che ha inizialmente imparato la lavorazione in Italia: si è poi recata in Brasile per perfezionare la tecnica, assieme agli artigiani del luogo, con cui è nata una proficua e bellissima collaborazione. L’obiettivo di Neloo è proprio quello di creare gioielli ecologici, anallergici senza rinunciare alla bellezza della manifattura artigiana.

Sottili fili dorati, preziosi ed ecologici
La scelta della fondatrice di dedicarsi alla creazione di bijoux e accessori vegetali vuole valorizzare quei gesti antichi, di mani che intrecciano la materia per realizzare oggetti unici. L’ estro creativo va di pari passo con la maestria artigiana che opera in modo responsabile: “per noi la sostenibilità non è solo una tendenza, ma un valore fondamentale”, sottolinea Roberta, “crediamo infatti che la bellezza possa e debba andare di pari passo con il rispetto per il pianeta e per le persone”.

Il cuore di tutto ciò è appunto il Capim Dourado, l’oro biologico: i suoi steli sembrano fili dorati che, attraverso un’accurata lavorazione, diventano parte fondamentale di splendidi accessori e gioielli originali. Dopo averla tenuta a riposo per due giorni (per consentire l’asciugatura), la fibra viene immersa nell’acqua per farla diventare più flessibile al momento della cucitura. Per intrecciare e fissare gli steli d’erba oggi viene usato del filo di seta color oro, scelto per la sua naturalità e biocompatibilità, che è resistente e in grado di dare quell’effetto filigrana, capace di accentuarne la lucentezza.
Tutte le creazioni sono infatti cucite a mano, seguendo la tradizione degli indios: “il Capim Dourado ci ha affascinato per la sua bellezza naturale e per la sua storia”, continua la fondatrice, “dato che è un materiale ecologico, leggero e luminoso, che si sposa perfettamente con la nostra filosofia”.
Quello di Neloo è un approccio a 360 gradi che non si ferma ai materiali, ma coinvolge l’intero processo produttivo: viene evitato l’uso di metalli potenzialmente irritanti o trattamenti chimici nocivi per garantendo quindi il più basso impatto ambientale, nel pieno rispetto dell’ecosistema.
La lavorazione artigianale minimizza l’uso di macchinari complessi e l’impiego di energia, riducendo drasticamente l’impronta carbonica. Analogamente, l’attenzione è pure nella scelta di fornitori etici e trasparenti, fino alla cura del packaging, realizzato con materiali riciclati e riciclabili.
È un impegno costante per ridurre l’impronta ecologica e promuovere un consumo più consapevole. “Ogni dettaglio conta, dalla selezione delle materie prime al confezionamento finale”, afferma Roberta: “vogliamo offrire ai nostri clienti non solo un bel prodotto, ma un’esperienza di acquisto che sia coerente con i nostri valori”.
Un mercato che cresce verso la sostenibilià
Neloo non è sola in questo impegno per la sostenibilità, ma si inserisce in un mercato che cresce costantemente e che sta conquistando sempre più consumatori consapevoli in tutto il mondo, Italia inclusa. Il desiderio di acquistare in modo più responsabile è una tendenza globale in aumento dovunque, e il settore della gioielleria non fa eccezione.
I consumatori sono sempre più attenti all’origine dei materiali, alle condizioni di lavoro dei produttori e all’impatto ambientale dei prodotti che acquistano. Questo ha portato a una crescita significativa del mercato dei gioielli sostenibili.
In una ricerca pubblicata a marzo 2025 da Business Research Insights emerge che il mercato dei gioielli sostenibili è stato valutato nel 2023 di poco inferiore ai 60 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà i 97,8 miliardi di dollari entro il 2032. Il rapido sviluppo è legato all’aumento della domanda di trasparenza, rafforzato dalla preferenza che le generazioni più giovani stanno dando ai marchi che adottano pratiche responsabili per ridurre il proprio impatto.
Per andare in questa direzione le aziende stanno rispondendo utilizzando metalli riciclati, piuttosto che diamanti coltivati in laboratorio. L’Europa, in particolare, ha un ruolo chiave all’interno della quota di mercato dei gioielli sostenibili, proprio per la maggiore attenzione che le persone rivolgono a queste tematiche: proprio l’Unione Europea ha fissato delle linee guida rigorose, incoraggiando a seguire strategie di produzione eco-compatibili


Originalità e personalizzazione in ogni creazione
Aprendo il suo laboratorio a Viterbo Roberta Pietrini ha continuato a studiare per migliorare le sue realizzazioni, prendendo anche ispirazione dalla sua città, ricca di bellezze naturali e storiche. Ma è soprattutto nel contatto diretto con la clientela che emerge l’anima più profonda di Neloo: “amiamo lavorare a stretto contatto con i nostri clienti, per capire le loro esigenze e creare qualcosa di veramente speciale e personale”, spiega la fondatrice, “poiché ogni pezzo è unico, proprio come la persona che lo indosserà”.
Le creazioni vanno da orecchini, collane, bracciali, anelli, fino a fasce per capelli, ciondoli e altri accessori originali: con un vero e proprio servizio su misura, che permette di indossare un ricordo, un’emozione o celebrare momenti speciali. Tutto ciò vuole rendere concreta l’idea di un artigianato etico e responsabile, che rispetti la natura e le persone.
Il progetto che sta infatti alla base di Neloo è quello di andare oltre all’essere un’azienda di gioielli: vuole essere un esempio virtuoso che sta dimostrando come è possibile fare impresa in modo etico e sostenibile, valorizzando l’artigianato italiano e la bellezza del territorio. È la dimostrazione che si può essere alla moda senza rinunciare ai propri valori, facendo brillare le proprie creazioni rispettando il pianeta.