Il makeup diventa accessibile

La cultura dell'inclusione raggiunge il settore makeup e fa leva sulle nuove tecnologie. L'Oreal presenta novità al CES di Las Vegas

Il settore della bellezza, della cura del corpo, del makeup sta cambiando molto negli ultimi anni, rispondendo a un’evoluzione culturale che intende superare stereotipi e pregiudizi per diventare sempre più inclusiva.

L’Oréal, che è il principale gruppo mondiale della bellezza e della cosmesi (in termini di fatturato) è stato recentemente premiato al CES 2023 di Las Vegas (Consumer Electronics Show, la principale fiera mondiale della tecnologia consumer) per due nuovi prototipi tecnologici che ampliano l’accesso all’espressione della bellezza e che saranno lanciati sul mercato proprio nel corso del 2023.

Si tratta di due soluzioni tecnologiche che permetteranno a qualunque persona di potersi truccare con precisione: HAPTA è un applicatore di makeup computerizzato, portatile e ultrapreciso dedicato in particolare a chi ha ridotte capacità motorie a braccia e mani; L’Oréal Brow Magic è un applicatore elettronico per il makeup delle sopracciglia utilizzabile a casa propria, che consente di ottenere sopracciglia più delineate, con risultato professionale, con un costo contenuto.

“Per L’Oréal, il futuro della bellezza è inclusivo. E questo futuro sarà più accessibile grazie alla tecnologia”, ha dichiarato Nicolas Hieronimus, CEO di L’Oréal Groupe. “Le due tecnologie di consumo che presentiamo quest’anno al CES rappresentano il vero scopo della nostra azienda: creare la bellezza che muove il mondo”.

HAPTA, che in una prima fase servirà per applicare il rossetto, si basa su una tecnologia originariamente ideata dall’azienda Verily per creare posate stabilizzate e anti-tremore, in grado di consentire alle persone con mobilità ridotta di mani e braccia di mangiare in maniera sicura e autonoma.

Nel video che segue una dimostrazione di come funziona.

Accetta i cookie statistiche, marketing per vedere il contenuto

L’Oréal Brow Magic invece è un prodotto che si usa per migliorare il look delle sopracciglia: le sopracciglia poco marcate, rade, possono essere tali per caratteristica personale o compromesse da patologie (ad esempio alopecia) o trattamenti medici. Oggi si ricorre spesso al microblading – una sorta di tatuaggio cosmetico semipermanente – che però non è consigliabile o accessibile per tutti. Con L’Oréal Brow Magic, è possibile ottenere una definizione personalizzata delle sopracciglia in base alle caratteristiche del proprio viso e delle sopracciglia naturali, a casa propria e con costi molto più contenuti.

Sviluppato da L’Oréal in collaborazione con la tech company Prinker, pioniera dei tatuaggi temporanei stampati, L’Oréal Brow Magic permette di ottenere a casa risultati simili a quelli professionali. Grazie a 2.400 minuscoli ugelli e a una tecnologia di stampa con una risoluzione fino a 1.200 punti per pollice (dpi), L’Oréal Brow Magic è il primo applicatore elettronico di make-up per sopracciglia, leggero e portatile, in grado di creare in pochi secondi la forma di sopracciglia più adatta al viso del consumatore.

Nel video come funziona.

PIù POPOLARI

Paralimpiadi, la polemica sui premi. Una questione complessa che non si può risolvere per...

Sono 69 le medaglie vinte dai nostri atleti paralimpici, di cui 14 d’oro, 29 d’argento e 26 di bronzo hanno fatto emozionare gli appassionati...
fare bene l'amore

I bisogni degli adulti: come fare ‘bene’ l’amore

Gli adulti hanno bisogno di crescere nella sfera sessuale. L’educazione non riguarda unicamente l’insegnamento di una nozione, ma significa sviluppare facoltà e attitudini della...

Le migliori B Corp italiane 2021

È possibile utilizzare il business come forza positiva, coniugando esigenze del profitto e tutela della collettività? La risposta è nelle Benefit Corporation. Come ampiamente...
neom

NEOM, il folle progetto di una megalopoli sostenibile nel deserto

Nel 2017, il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman ha annunciato NEOM, un progetto utopistico e apparentemente folle di una megalopoli nel deserto...
granchio blu

Facciamo chiarezza sul granchio blu

In Italia, tra piante e animali sono oltre 3.000 le specie aliene identificate: si tratta di specie viventi invasive e non autoctone che, grazie...