Il Salone del Mobile di Milano compie 60 anni e il regalo più bello lo riceverà dall’architetto e designer Mario Cucinella, che ha ideato per questa occasione Design with Nature, un progetto di allestimento di oltre 1400 mq nel padiglione 15.
Diffondere la cultura della sostenibilità è da sempre uno degli obiettivi primari di Cucinella che, nei suoi progetti architettonici, integra strategie ambientali ed energetiche in un continua ricerca che ruota intorno alla sostenibilità e al riciclo.
L’architettura e il design rispondono alle esigenze dell’uomo, per questo devono evolversi di pari passo ai cambiamenti della comunità, all’evolversi dei modelli di vita, addirittura contribuire a ripensare ai modelli di vita.
Design with Nature racconta un ecosistema virtuoso che vuole rappresentare il futuro dell’abitare. Cucinella parte dal presupposto che la pandemia ci ha fatto riscoprire il valore dello stare insieme e della condivisione ma questa riscoperta ancora non trova riscontro nel mondo che ci circonda, negli spazi che viviamo, dalla casa fino a pianeta, passando attraverso la città, nelle risorse che abbiamo a disposizione. Da qui i tre concetti su cui l’installazione vuole far riflettere: l’urgenza della transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano, la città come miniera.
“Il Salone – spiega Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano – sostiene la necessità di una transazione ecologica reale e immediata: proprio per questo ha deciso di essere acceleratore di percorsi etici e virtuosi, investendo in un grande progetto curato dall’architetto Mario Cucinella. Aziende e creativi potranno toccare con mano materiali alternativi già industrializzati, lasciarsi ispirare dalla visione di aree urbane quali possibili ‘miniere’ di materie prime, riflettere sulla funzione della casa come cellula di un organismo più complesso: la ‘città’”. E conclude: “La sostenibilità della manifestazione è la leva competitiva su cui vogliamo puntare con onestà, impegno e trasparenza”.
La sostenibilità sembra essere uno dei focus più importanti anche dei tanti appuntamenti, spazi, attività messi in campo per il Fuorisalone, che animerà la città di Milano dal 7 al 12 giugno.
Stefano Boeri Interiors, lo studio multidisciplinare fondato da Stefano Boeri e Giorgio Donà, ha progettato per Timberland Floating Forest, una foresta multisensoriale galleggiante, realizzata come ecosistema indipendente sull’acqua della Darsena di Milano. L’installazione ha l’obiettivo di evidenziare l’importanza della forestazione urbana per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e per migliorare la qualità della vita delle persone.
No Space for Waste è il concept che racchiude le iniziative presenti in uno degli hub principali dell’Isola Design District, Stecca3. Evento principale, una mostra con focus su prodotti di design e arredi ideati per minimizzare il proprio impatto ambientale o creati utilizzando scarti industriali. Sempre nel distretto di Isola, Materialized, nello Spazio Gamma, è un’esposizione concepita come un percorso che vuole sensibilizzare i visitatori in merito alle alternative alla plastica e ad altri materiali inquinanti.
In zona Tortona da vedere l’installazione Completing the fragments of nature, il progetto vincitore del contest The Roundabout: design with nature lanciato nel 2021 da Tortona Design Week e Domus Academy: la Rotonda di Via Bergognone verrà trasformata in un’installazione virtuale e fisica, manifesto di una visione più ecologica e sostenibile della città di Milano, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026.