Gruppo CAP, servizi online più accessibili ai non udenti

Il gestore del servizio idrico di Milano ha implementato sul sito una tecnologia che permette alle persone sorde di utilizzare i servizi digitali con estrema facilità

Le barriere che ostacolano l’autonomia delle persone con disabilità riguardano spesso l’ordinaria amministrazione delle cose più banali, ad esempio la consultazione di un documento online o l’accesso ai stessi servizi.

Eppure oggigiorno, grazie alle tecnologie digitali, è piuttosto semplice rendere accessibili a tutti i servizi online e dovrebbe essere un preciso dovere delle aziende e delle pubbliche amministrazioni fare in modo che tale accessibilità sia implementata e garantita.

Un passo avanti in questa direzione lo ha fatto recentemente il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano CAP, che ha introdotto una delle tecnologie italiane più innovative per l’accessibilità dei sistemi informativi, si tratta di Pedius, app dedicata alle persone sorde, nata per facilitare l’utilizzo di servizi online quali, nel caso specifico di CAP, l’assistenza clienti, l’autolettura della bolletta, l’inserimento dei dati anagrafici per la bolletta digitale o il servizio di adesione fondo perdite occulte.

Come funziona Pedius

Pedius è infatti un sistema che permette alle persone non udenti di trasformare in maniera semplice e immediata un testo scritto in una chiamata vocale e viceversa (grazie alla funzionalità text to speech per gli utenti e speech to text per gli operatori).

L’app è scaricabile gratuitamente su mobile e trasforma la chat in una comunicazione vocale e viceversa, consentendo un dialogo rapido, efficace, universale con l’assistenza clienti. Grazie a dispositivi automatici IVR (interactive voice response), è possibile anche inserire i dati anagrafici direttamente sul sito di CAP.

“La tecnologia dovrebbe servire a semplificare la vita delle persone, rendendo più facile per tutti accedere a ogni tipo di servizio. Ecco perché abbiamo voluto associare Pedius al nostro sito” – spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP.

Per adottare un servizio come Pedius, CAP ha formato 38 operatori attraverso un programma incentrato non solo sulle funzionalità e metodiche per la corretta applicazione della tecnologia, ma anche sul tema della gestione della diversità e dell’inclusione. Un punto di partenza indispensabile per gestire con la massima professionalità tutti gli utenti sul territorio.

CAP è molto attiva in ambito sostenibilità, abbiamo già parlato di loro in relazione a un progetto di economia circolare.

FFoto di SHVETS production da Pexels


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