Salone del libro 2022: a Torino Aboca lancia il “Bosco degli scrittori”

Sostenibilità è la parola del Salone del Libro di Torino 2022, in agenda dal 19 al 23 maggio. Uno spazio speciale di questa edizione è il 'Bosco degli scrittori' realizzato da Aboca Edizioni

Cultura e sostenibilità, leggere per avere una maggiore consapevolezza sull’importanza del nostro pianeta e su ciò che ormai è diventato improrogabile fare per salvarlo. È questa la filosofia che sta alla base dell’evento che Aboca Edizioni promuoverà durante il Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, in programma al Lingotto da giovedì 19 a lunedì 23 maggio e che si chiama “Bosco degli scrittori”.

Come già dice il nome, si tratta di uno spazio espositivo di circa 200 metri quadrati composto da più di 1000 specie vegetali tra piante, alberi e arbusti e dove i visitatori potranno conoscere i libri della casa editrice, ma anche partecipare a incontri sul tema della sostenibilità, dove gli autori di Aboca Edizioni e altri scrittori internazionali si alterneranno parlando di benessere, natura, ecologia, eco-sistemi industriali e come difendere il Pianeta dagli errori degli uomini.

Dibattiti sotto l’Albero della fortuna

Dibattiti e momenti di lettura all’ombra di una canfora alta otto metri, cioè uno degli alberi hibakujumoku, quelle piante arboree sopravvissute o che hanno rimesso i germogli dalle loro radici dopo i bombardamenti atomici del 1945, a Hiroshima e Nagasaki. Per questo motivo è considerato l’albero della vita, che con le sue fronde rigogliose rappresenta la speranza per un futuro più responsabile. Idealmente ad accogliere i visitatori e gli scrittori sarà, dunque, questo “Albero della fortuna”, nome preso in prestito dall’omonimo romanzo di Carmine Abate.

Il Bosco degli scrittori accoglie non solo il programma di eventi promosso da Aboca, ma è anche un punto di riferimento per tutte le iniziative del Salone del Libro dedicate alla natura e alla sostenibilità ambientale, con ospiti di rilievo internazionale. Tra gli autori presenti ci saranno Federica Manzon, Giuseppe Lupo, Gian Luca Favetto, Gian Mario Villalta, Alessandro Zaccuri, Carmine Abate, Alberto Garlini, autori della collana “Il bosco degli scrittori”; Pier Luigi Rossi, la green influencer Ggalaska, Massimo Mercati (amministratore delegato di Aboca e fondatore di Aboca Edizioni), Virgola, Amitav Gosh, Paolo Cognetti, Michele Serra ed Eshkol Nevo.

Tra gli eventi organizzati spiccano giovedì 19 maggio alle 13.30 l’incontro con Virginia Di Giorgio, illustratrice e influencer nota come @Virgola, autrice del libro Le parole più belle sono fiori, che racconterà il proprio viaggio floreale insieme a Stefania Soma, aka @PetuniaOllister. Sabato 21 maggio, invece, si parlerà di alimentazione e del rapporto tra sostenibilità e felicità a partire dai libri: Ecologia della felicità di Stefano Bartolini (Aboca Edizioni) e Chi possiede i frutti della terra di Fabio Ciconte (Laterza). Infine, lunedì 23 maggio alle 14.45 a chiudere il programma di iniziative curate da Aboca sarà la giovanissima Giorgia Pagliuca (nota online come @GGAlaska), autrice di Aggiustiamo il mondo. Diario di un’ecologista in crisi climatica, che parlerà con Silvia Moroni, aka @parlasostenibile.

Rendering del Bosco degli scrittori di Aboca al salone del libro 2022
Rendering del Bosco degli scrittori di Aboca al salone del libro 2022

Libri per una nuova economia sostenibile

Aboca è una healthcare company italiana che si occupa di cura della salute attraverso prodotti 100% naturali efficaci e sicuri e che è una società benefit dal 2018 e dal 2019 fa parte delle aziende B-Corp. E proprio dall’esperienza dell’azienda è nata Aboca Edizioni, che offre un catalogo tutto improntato su tematiche legate alla salute, al benessere, a nuovi modelli di impresa sostenibili che vanno dall’agricoltura all’arte e alla letteratura. Come “Per un nuovo capitalismo”, di John Elkington, che racconta uno scenario in cui un nuovo ordine mondiale sta emergendo da un sistema economico distrutto.

Sostenibilità è la parola d’ordine anche al Salone del LibroCuori Selvaggi è il titolo di questa edizione -, con tutti i materiali utilizzati all’interno del Bosco degli scrittori che rispettano l’ambiente e non sono trattati con reagenti chimici di alcun genere. I legnami presenti nello stand provengono da tagli programmati per lavorazioni del settore edilizia e sono stati recuperati da scarti delle lavorazioni. Una materia prima ecosostenibile con la quale abbiamo realizzato tutto quello che è presente nello stand: dalle sedute ai tavoli fino dai pavimenti. Tutti gli alberi presenti all’interno del Bosco degli scrittori saranno messi a dimora su aree verdi gestite da Aboca o su aree pubbliche a servizio di giardini e parchi urbani.

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