Nata nel 2017 a Villa Guardia (CO) da un’intuizione di Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti, 3Bee è una giovane società che ha ideato un sistema hi-tech di monitoraggio degli alveari che permette di prevenire negli stessi malattie e morie di questi insetti così importanti e oggi così a rischio. In soli tre anni è riuscita ad affermarsi nel campo dell’apicoltura e ha raggiunto importanti risultati anche come giro d’affari, costruendo un importante network internazionale: è, infatti, presente in 26 Paesi del mondo, tra i quali – oltre all’Italia, dove si trova il quartiere generale dell’azienda – Spagna, Russia, Australia e Mozambico.
Il bello di questa società è che non solo ha creato questo sistema di sensori ad alta tecnologia efficientissimo, ma, per promuovere al massimo la tutela delle api, ha trovato un sistema per coinvolgere le aziende affinchè ‘adottino’ uno o più alveari.
Come spesso ricordiamo nei nostri articoli sempre più aziende in Italia e nel mondo si sentono in dovere di fare di più per l’ambiente, la comunità, le persone e possono farlo realizzando progetti definiti di ‘responsabilità sociale d’azienda’ (in inglese Corporate Social Reponsability, usato spesso con l’acronimo di CSR).
3Bee punta proprio su questo e offre alle aziende la possibilità di realizzare un progetto di CSR molto bello e utile come la tutela delle api.
Nell’ultimo anno la società ha registrato una crescita del fatturato 200% e l’avvio di oltre 200 progetti di Corporate Social Responsability, che hanno permesso di garantire il monitoraggio di 800 alveari.
Complessivamente, i sensori 3Bee sono stati installati da oltre 2.000 apicoltori, riducendo del 33% annuo del tasso di mortalità di una colonia, consentendo all’apicoltore di monitorare e analizzare i dati all’interno dell’alveare, ottimizzandone il posizionamento nelle zone a più alta intensità di nettare. L’applicazione di questi sistemi consente, quindi, la salvaguardi delle api ma anche un aumento della produttività economica dell’apicoltore. Negli ultimi tre anni, in Europa sono stati commercializzati oltre 4.000 dispositivi 3Bee, contribuendo alla diffusione dei principi e dei vantaggi dell’apicoltura sostenibile.
“Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti, frutto di un costante impegno di un team giovane (la cui età media è 30 anni), spinto da un forte senso di responsabilità nei confronti del settore apistico e dell’intera filiera” – ha dichiarato Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. “Il nostro sguardo è rivolto al futuro. Perseguendo il motto “Pollinate the Planet” continueremo a portare il nostro contributo verso tutti gli stakeholder, nella consapevolezza che, nello scenario contemporaneo, il ruolo delle imprese sia quello di essere parte integrante delle comunità in cui operano, creando circoli virtuosi e scatenando energie positive sull’ecosistema”.
Ricordiamo che l’iniziativa di 3Bee “Adotta un Alveare” è dedicata anche a privati, non solo aziende, e coinvolge già oltre 50 milioni di persone.
Tutti possiamo fare qualcosa per il nostro pianeta, anche adottare un alveare e contribuire alla tutela delle api!