Il Goal 4 dell’Agenda 2030 è dedicato alla ‘quality education’. Cosa si intende esattamente con questo termine ce lo spiega Chiara Burberi di redooc.com, piattaforma di didattica digitale, con la quale abbiamo anche cercato di capire come il digitale può contribuire e agevolare il raggiungimento di questo fondamentale obiettivo dello sviluppo sostenibile.
D’altro canto, però, sappiamo che esiste un costo nascosto del digitale di cui poco si parla che è il suo impatto sull’ambiente. Ci aiuta a capire meglio questo argomento Arturo Bertoldi di Iren (Responsabile di Eduiren – Educazione Ambientale in Iren SpA), secondo il quale non c’è bisogno di rinunciare al digitale che fa ormai parte delle nostre vite e porta diversi vantaggi, ma tutti noi attraverso una maggiore consapevolezza del suo impatto ambientale possiamo utilizzare in modo più intelligente i nostri strumenti tech.