Si chiama “BIKE & WALK TO WORK”, l’iniziativa che vede la collaborazione tra due società benefit: lo Studio di consulenza linguistica Studio Tre di Reggio Emilia e la piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity. Obiettivo: ridurre le emissioni di CO2 prodotte dai propri collaboratori nel loro tragitto casa-ufficio, incentivando l’uso di mezzi di trasporto alternativi che favoriscano sia la salvaguardia dell’ambiente che il miglioramento della salute, della sicurezza e del benessere psico-fisico delle persone.
Al progetto prenderanno parte le 22 dipendenti della B-Corp tutta al femminile, che coordinano un network di 1500 traduttori madrelingua e interpreti professionisti da tutto il mondo. Fino al 31 dicembre, per ogni spostamento effettuato in bicicletta o a piedi da ciascuna di loro, Wecity calcolerà i kg di CO2 risparmiata – circa 1 kg circa ogni 7 chilometri percorsi – e darà vita a una classifica utile all’assegnazione dei riconoscimenti economici da liquidare direttamente in busta paga. Gli spostamenti validi saranno tutti quelli effettuati a piedi e in bici nel tragitto casa-lavoro oltre all’attività in smart-working, che concorrerà tuttavia solo alla creazione della classifica ma non all’assegnazione dei riconoscimenti economici.
“Da 45 anni seguiamo l’evoluzione delle lingue facilitando la comunicazione tra le persone per costruire relazioni di valore e abbattere le barriere linguistiche e culturali con soluzioni strategiche, innovative e sostenibili – ha commentato Letizia Palladino, CEO di Studio Tre. Per questo motivo, abbiamo deciso di aggiungere un ulteriore tassello e iniziare a sensibilizzare il nostro personale in un’ottica di riduzione della nostra impronta ecologica”.
“Abbiamo accolto con tantissimo entusiasmo l’iniziativa di Studio Tre perché dimostra che la sostenibilità è qualcosa che riguarda non solo realtà tradizionali come le pubbliche amministrazioni o le imprese ma anche realtà più ‘liquide’ come gli studi o le agenzie di consulenza che, spesso, per loro natura, ritengono di non avere una responsabilità diretta sull’ambiente – ha aggiunto Paolo Ferri, CEO e fondatore di Wecity – Invece chiunque, nel suo piccolo, può contribuire con azioni volte alla riduzione dell’impronta ecologica risalendo tutta la catena del valore e arrivando fino a collaboratori, partner e persino fornitori. Oggi con Studio Tre lanciamo questo primo progetto e confidiamo di portare avanti la collaborazione con strumenti e obiettivi di volta in volta più ambiziosi”.