Solare verticale: il futuro del fotovoltaico per Karolina Attspondina

Il sistema più semplice e accessibile per avere energia fotovoltaica in casa. Ce ne parla la fondatrice della società che produce questi innovativi pannelli

Proprio in questi giorni in Italia si parla molto della svolta ambientalista su eolico e fotovoltaico, energie rinnovabili sulle quali adesso sembra esserci il consenso anche di associazioni che in passato non sempre avevano mostrato concordia. Al grido di ‘La transizione energetica non si può fermare” Fai, Legambiente e Wwf hanno firmano un accordo sulle rinnovabili in cui indicano la loro guida.

Le rinnovabili sono il futuro dell’energia e c’è chi ritiene che saranno in grado, se c’è la volontà politica, di liberarci completamente dai combustibili fossili entro il 2050.

E’ quello che pensa Karolina Attspodina, fondatrice e ammistratrice delegata di We Do Solar. Attualmente, nel mondo ci sono meno di 10 fondatrici di tecnologia solare, Karolina è una di queste. Di origine ucraina e trapiantata a Berlino, crede fermamente nell’innovazione e nel potenziale delle energie rinnovabili. E anche nel contributo che le donne possono dare al settore, con il loro punto di vista differente. Di questo è lei stessa una prova.

La sua società è una startup che vende ‘solare verticale’, ovvero pannelli fotovoltaici per balconi, semplici da installare come se fossero un comune elettrodomestico: lo fissi alle ringhiere, inserisci la spina nella presa, ti scarichi un’app e hai finito l’installazione, cominci a sfruttare l’energia da te prodotta. Fondata nel 2021 in Germania, nel primo mese di attività ha avuto un boom di 1500 ordini.

‘Ho sempre voluto creare tecnologie d’impatto che aiutassero il nostro pianeta. Circa due anni fa, ho capito che le soluzioni individuali da balcone per l’energia solare potevano essere una brillante opzione verde per i cittadini. – racconta Karolina – Insieme al mio socio Qian Qin ho fondato We Do Solar nel settembre 2021. Il nostro obiettivo è costruire un futuro più verde per tutti attraverso soluzioni locali, facili da usare e a basso costo, accessibili per tutti. Nelle grandi città molte persone e la gran parte dei giovani vive in affitto, quindi abbiamo pensato a un sistema personale di pannelli fotovoltaici, qualcosa che ci si può portare dietro da una casa all’altra.  

Inoltre, l’energia solare ha un enorme impatto positivo sull’ambiente e consente di risparmiare tonnellate di CO₂. Il riscaldamento globale è un fenomeno che dobbiamo combattere. Nel nostro caso, possiamo dare un contributo positivo utilizzando l’energia solare, ma, naturalmente, gli utenti hanno anche il vantaggio di ridurre le bollette elettriche fino al 25%“.

Un sistema fotovoltaico che si sposa dunque anche con gli attuali modelli abitativi, che in tante grandi città vanno verso il social housing e il circular housing.

Negli ultimi mesi, il numero di prenotazioni è aumentato di oltre il 100%. Le difficoltà per le consegne non mancano, perché in alcuni momenti la società riceve più ordini di quanti pannelli abbia in magazzino. Tuttavia, sta gradualmente ampliando il proprio mercato e ha da poco iniziato ad accettare ordini da altri Paesi dell’UE tra cui l’Italia. I tempi di consegna possono al momento variare da alcuni giorni ad alcuni mesi.

“Attualmente tutti i nostri impianti di produzione sono in Cina. Il mio socio Qian si occupa del processo di produzione. Il fatto che sia anche un cittadino cinese e che parli il mandarino ci aiuta moltissimo. Tuttavia, mi rendo conto che le emissioni generate durante il processo e il trasporto sono un compromesso al momento.

Stiamo valutando la possibilità di aprire una fabbrica in Europa per poter produrre localmente. Ci vorranno ancora alcuni anni e dovremo trovare degli investimenti importanti”.

Come funziona il solare verticale di We Do Solar

We Do Solar è una soluzione di solare verticale: cioè un sistema autoinstallante per balconi o al limite recizioni, è quindi diversa da altre soluzioni in commerco che sfruttano il tetto. E’ questo è uno dei motivi che lo rendono facile da installare, con necessità di autorizzazioni praticamente pari a zero, perfino in un condominio.

“A differenza dei fornitori di sistemi solari per tetti, noi vendiamo solo protezioni solari per balconi con ringhiere aperte. In alcuni casi, il nostro sistema può essere installato anche sulle recinzioni. Abbiamo già clienti che hanno installato i pannelli sulle recinzioni dei loro giardini o patii. Vorremmo essere su tutti i balconi d’Europa! I pannelli We Do Solar possono essere facilmente installati da qualsiasi cliente, senza assistenza tecnica, e funzionano semplicemente collegandoli a una normale presa di corrente. Quindi, non è necessario alcun permesso particolare”.  

We Do Solar consente di ridurre l’impronta di CO2 fino a 600 kg e le bollette elettriche fino al 25% all’anno. 

C’è un’applicazione che accompagna il set di pannelli (quello base è di 8 pannelli, non pesa nemmeno un chilogrammo), in grado di indicare il livello di energia generata e la quantità di CO2 risparmiata. All’interno dell’app è possibile creare una centrale elettrica virtuale.

“Credo che in futuro la maggior parte delle persone cercherà di essere indipendente dalla rete. Tuttavia, saranno costruite sempre più soluzioni per passare completamente alle energie rinnovabili. Il solare da solo non sarà la chiave; anche altre soluzioni come i parchi eolici, le pompe di calore e soprattutto l’idrogeno per il settore commerciale giocheranno un ruolo cruciale. Ci vorrà un po’ di tempo prima di diventare completamente verdi, ma il 100% di energia rinnovabile deve essere il nostro obiettivo principale e non dobbiamo smettere di implementare tutte le soluzioni sopra menzionate”.

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