Buone abitudini in campeggio e vacanze outdoor

Il 22 aprile la 51esima Giornata della Terra ci ha ricordato quanto sia importante il rispetto per il pianeta che ci ospita e di cui siamo custodi, non padroni.

Per l’occasione abbiamo preparato una infografica Good Habitz che speriamo molto presta possa esserci di aiuto per affrontare vacanze in campeggio e attività outdoor.

I consigli ci sono stati segnalati da Pitchup.com, piattaforma europea di instant booking per le vacanze outdoor, che suggerisce 10 comportamenti sostenibili per ridurre il nostro impatto sulla natura. Dopo tanti mesi chiusi in casa, siamo tutti affamati di vita all’aria aperta, teniamoci pronti a partire e con questa lista di sani comportamenti sempre a portata di mano:

  1. Ridurre la quantità dei rifiuti e differenziarli. L’ecologia è un dovere anche in vacanza: portare con sé un sacchetto, possibilmente in tela, per raccogliere i rifiuti e fare la raccolta differenziata seguendo le indicazioni dei singoli campeggi.
  2. Preferire thermos e borracce alle bottiglie di plastica. Diminuire la quantità di plastica prediligendo accessori in acciaio inox è una scelta quasi obbligata. L’acciaio inox, oltre a essere un materiale termico e isolante, risponde alle caratteristiche di riutilizzo, durabilità, affidabilità, igiene e praticità.
  3. Ridurre i consumi d’acqua. L’acqua è un bene prezioso, si sa, per questo è fondamentale evitare gli sprechi attraverso un consumo ponderato e consapevole. Ricordarsi di chiudere l’acqua e non lasciarla scorrere quando si lavano i piatti, ma anche per l’igiene personale, quando si lavano i denti, le mani o sotto la doccia. 
  4. Optare per stoviglie in materiali lavabili privi di plastica. Se per ragioni di praticità è necessario utilizzare stoviglie usa e getta, preferire piatti, bicchieri e posate interamente biodegradabili e compostabili.
  5. Rispettare la flora e la fauna. Imparare a sentirsi degli ospiti, più che dei padroni: vivere in armonia con l’ambiente circostante significa preservare la sua biodiversità. Non strappare la vegetazione e non portare via fiori, piante, sassi, legni, e così via.
  6. Evitare di accendere fuochi. Oltre a essere pericoloso e vietato se al di fuori degli spazi predisposti, ogni falò brucia inevitabilmente suolo, così come le radici degli alberi che vi si nascondono. Inoltre, rami e parti secche di arbusti utilizzati per l’accensione, possono essere un habitat per numerosi insetti, uccelli e altri piccoli animali.
  7. Acquistare prodotti locali e genuini, possibilmente biologici. Scegliere prodotti locali è una filosofia strettamente legata alla sostenibilità. Cibo a chilometro zero, stagionalità e attenzione agli imballaggi sono i concetti in cui può riassumersi una spesa zero waste e rispettosa dell’ambiente. 
  8. Limitare l’uso di veicoli a motore. Girare i dintorni alla scoperta delle bellezze della zona può essere fatto anche, e soprattutto, senza mezzi inquinanti. A piedi, con biciclette o e-bike, le alternative per promuovere la mobilità sostenibile non mancano.
  9. Favorire i dispositivi a energia solare. Addio alle pile usa e getta: le lampade da campeggio solari si ricaricano facilmente e senza inquinare durante il giorno, per poi garantire la luce necessaria nelle ore notturne.
  10. Scegliere creme solari e prodotti antizanzare ecologici e biodegradabili. L’importanza di un’abbronzatura ecologica è garantita dall’ampia scelta di oli e creme solari naturali e bio, con certificazione FSC, formulati per rispettare noi e l’ambiente. Con questi prodotti anche tenere alla larga le zanzare in modo naturale e biologico non è più un problema.

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