Gli esseri umani sono parte della natura e hanno bisogno del contatto con la natura stessa. Passeggiare e sostare all’interno di un parco urbano, visitare un’area naturalistica, curare un giardino, un orto privato o comunale sono tutte attività che rilassano e danno numerosi benefici. Non sono solo parole e una nuova interessante ricerca finlandese aggiunge un ulteriore punto a favore della natura, delle aree verdi urbane e delle soluzioni basate sulla natura.
Un recente studio finlandese mostra la correlazione tra vita all’aria aperta e determinate patologie
Una delle ultime ricerche sulla correlazione tra attività nel verde e salute fisica e mentale è stata pubblicata sulla rivista scientifica Occupational and Environmental.
La ricerca si è svolta nell’area che comprende le tre città di Helsinki, Espoo e Vantaa in Finlandia e sono state coinvolte sedicimila persone residenti nella zona. È stata scelta quest’area perché è al centro di una grande zona verde che ha fatto di Helsinki la capitale del verde e del benessere nel 2015-2016.
Ai sedicimila abitanti di questo esteso quartiere coinvolti nella ricerca, tutti con un’eta superiore ai 25 anni, è stato chiesto come e quando utilizzavano le aree verdi poste ad un chilometro di distanza dalla loro residenza. La ricerca si è svolta in un periodo temporale da maggio a settembre e le risposte raccolte andavano da mai a cinque o più volte la settimana.
Il termine aree verdi comprendeva foreste e boschi, giardini, orti e parchi ma anche aree con del verde interno come zoo o cimiteri. Nella ricerca rientravano anche le zone blu, ovvero quelle vicine al mare, ad un fiume o a un corso d’acqua.
All’inizio della ricerca ogni partecipante ha consegnato un certificato medico attestante il suo stato di salute generale e i medicinali presi abitualmente per avere un termine di confronto al termine dello studio.
I risultati hanno confermato che trascorrere del tempo nelle aree verdi almeno tre o quattro volte a settimana porta numerosi benefici:
- meno 33% nell’uso di medicine per problemi mentali,
- meno 36% nell’impiego di farmaci per la pressione sanguigna
- meno 26% di farmaci e prodotti per l’asma.
La ricerca ha portato alla luce il fatto che maggior tempo si passa nella natura, maggiore è la diminuzione, in percentuale, dell’uso di farmaci soprattutto di ansiolitici e rimedi per il sonno.
L’importanza delle aree verdi nelle città e nelle zone urbane
La Finlandia è uno Stato immerso nel verde e nei boschi, nel quale anche le zone verdi urbane sono molto curate e frequentate. Aver svolto uno studio sui benefici della natura in queste aree rientra in una politica che si prende cura del verde e delle zone verdi urbane come fonte di benessere per i cittadini.
Lo studio ha portato alla conclusione scientifica che visitando e sostando all’interno di un’area verde almeno tre o quattro volte a settimana, diminuiscono i problemi di salute fisica e mentale. Interessante è il fatto che gli effetti sono maggiormente evidenti nelle persone a basso reddito per le quali una visita al parco vicino casa è un modo per stare nella natura senza un’eccessiva spesa economica, potendo comunque portare avanti le normali attività di studio e lavoro.
Questo studio scientifico ci mostra che i risultati possono essere ribaltati, ovvero chi non frequenta parchi, giardini e natura fa più uso di medicinali e ha più probabilità di soffrire di ansia, insonnia e depressione e di avere problemi legati alla circolazione sanguigna.
Uno studio in più, da approfondire e replicare, che ci conferma quanto sarà importante per il nostro benessere e per quello delle generazioni future avere delle città più vivibili, a misura d’uomo e di animale.
Gli studi sulle architetture dei giardini e dei parchi pubblici sono importanti per poter fornire a tutti gli abitanti delle città delle aree verdi per lo svago, aree verdi che sono anche zone che aiutano il benessere fisico e mentale e favoriscono la socialità.
Le aree verdi nelle città rientrano in quelle soluzioni basate sulla natura e contribuiscono a raggiungere alcuni importanti obiettivi dell’Agenda 2030: salute e benessere, ridurre le disuguaglianze, città e comunità sostenibili e lotta contro il cambiamento climatico.