5 buone abitudini per una guida più green

Come ben sappiamo i trasporti sono uno dei nemici della salute dell’ambiente, di fatto, se vogliamo fare una dichiarazione estrema, solo le nostre gambe (possibilmente senza scarpe) sono a emissioni zero, perché anche una bicicletta ha avuto un costo ambientale per essere prodotta. Il settore dei trasporti (che comprende navi, aerei, treni, auto, moto) consuma molta energia e soprattutto grazie ai motori emette sostanze inquinanti e gas serra nell’atmosfera.

Secondo dati del Parlamento Europeo, i trasporti in Europa sono responsabili del 30% delle emissioni totali di CO2 e di questo il 72% viene prodotto dal solo trasporto stradale. Dagli anni ’90 a oggi, mentre in molti altri settori come industria e agricoltura, le emissioni di CO2 sono calate, i trasporti sono sempre cresciuti e le emissioni pure.

Contrariamente a quanto si pensa non sono i grandi mezzi come gli aerei e le navi a inquinare di più, ma proprio le autovetture private: generano il 60,7% del totale delle emissioni di CO2.

D’altro canto le auto potrebbero rientrare fra le modalità di trasporto più green se, anziché viaggiare da soli, ci fossero più passeggeri per singolo veicolo (per questo sono importanti i sistemi di car sharing!).

La media, però, di 1,7 passeggeri per auto in Europa permette ad altre modalità di trasporto, come gli autobus, di conquistare il titolo di alternative più green.

Alla luce di questi dati, mettiamoci la mano sulla coscienza e cominciamo a vivere in modo più sostenibile la nostra mobilità, partendo proprio dall’uso della nostra auto. Questa infografica della nosta serie The Good Habitz – realizzata in collaborazione con automobile.it – ci ricorda 5 buone abitudini, ottime per tenere la nostra vettura in forma, per risparmiare, evitare incidenti e, naturalmente inquinare di meno.

Ricapitolando l’infografica:

  1. Tieni sotto controllo gli aspetti di manutenzione della tua auto, in particolare è molto semplice controllare la pressione delle gomme dal proprio benzinaio, intanto per ridurre l’usura (regaliamo longevità agli pneumatici!) e inoltre perché le gomme un po’ sgonfie rendono l’auto più pesante e richiede più sforzo al motore (+ energia = + CO2) per camminare
  2. rientra nella manutenzione il cambio periodico dell’olio, qualcosa che tipicamente ci dimentichiamo di fare: puoi farlo fare al tuo benzinaio o meccanico di fiducia, ma se lo fai da solo ricordati di non buttarlo dove capita, ma portalo nei centri appositi
  3. molte autovetture hanno la possibilità di scegliere una modalità di guida ‘eco’, se c’è utilizzala, è fatta apposta per ottimizzare i consumi e inquinare di meno
  4. passa dalla famosa guida ‘sportiva’ (quella un po’ scattosa con grandi accellerate, sorpassi e brusche frenate) alla guida ‘zen’: relax, mantieni bassi i giri, vedrai che consumerai meno, inquinerai meno e ti piacerà
  5. per finire, quando puoi vai a piedi (che fa anche bene) o usa mezzi pubblici

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