È possibile utilizzare il business come forza positiva, coniugando esigenze del profitto e tutela della collettività? La risposta è nelle Benefit Corporation. Come ampiamente spiegato nel nostro approfondimento sulle B Corp, la Benefit Corporation (B-Corp) è un’azienda che unisce lo scopo di lucro ad uno o più scopi sociali, inserendo tra i suoi obiettivi quello di generare un impatto positivo sulla società, per creare le condizioni favorevoli alla prosperità sociale e ambientale, anche in prospettiva.
Per motivare le B-Corp ad operare sempre più nella direzione dello sviluppo sostenibile e dell’attenzione alla collettività, il B Lab (organizzazione senza scopo di lucro con sedi in Pennsylvania, New York e Amsterdam) assegna ogni anno il Best For The World, premio dedicato alle migliori B Corp del mondo. Nell’edizione del 2021, i cui risultati sono stati annunciati lo scorso 14 luglio, l’Italia può vantare una rappresentanza di ben 23 aziende, appartenenti ai più svariati settori.
Best For The World, il premio delle B Corp
Ma vediamo più nello specifico in cosa consiste il Best For The World. Innanzitutto, per poter prendervi parte un’azienda deve avere la certificazione di B Corporation, assegnata attraverso una valutazione dell’impatto positivo delle sue attività in 5 settori: comunità, clienti, ambiente, governance e lavoratori. In questo modo la certificazione dimostra che l’azienda soddisfa i più alti standard in termini di impatto positivo delle prestazioni.
Esattamente come la certificazione, anche il premio è strutturato su queste 5 categorie e ogni azienda ha la possibilità di eccellere in più di una categoria per edizione. Il criterio di assegnazione dei punti è basato sulla BIA (B Impact Assesment), ossia un quoziente di punti raggiunto in ogni settore dalle aziende, che sono divise a seconda della dimensione aziendale in cinque fasce: 0 dipendenti, da 1 a 9, da 10 a 49, da 50 a 249, da 250 in su.
Per poter rientrare nelle migliori B Corp dell’anno in corso, l’azienda deve, cumulativamente (come riporta il sito delle B Corporation):
- Avere ottenuto la certificazione B Corporation entro il 1 giugno
- Non avere lo status di Pending B Corporation (aziende che hanno meno di un anno di attività alle spalle e hanno iniziato il percorso per divenire B Corp)
- Essere in regola dal punto di vista legale e finanziario
- Non avere la certificazione scaduta da più di 12 mesi senza aver richiesto l’avvio del processo di ri-certificazione
Sul sito dell’organizzazione si può leggere quella che è la ratio ispiratrice del premio annuale: queste aziende stanno dimostrando che competere non solo per essere i migliori al mondo, ma i migliori per il mondo, è una strategia vincente e possono aprire la strada ad altre aziende che si stanno unendo ad un movimento che sta trasformando l’economia globale per recare vantaggio alle persone, alla comunità e al pianeta.
Vediamo di analizzare nel dettaglio le 5 categorie in cui è strutturata la valutazione delle aziende.
COMUNITA’
In questa categoria viene valutata l’attitudine delle corporation ad operare contribuendo al benessere economico e sociale delle comunità di appartenenza. In particolare la loro capacità ad orientare il rapporto con i fornitori, l’impegno nel sociale, la beneficenza e lo sviluppo di comunità coese e pluraliste. Attraverso una contaminazione virtuosa, le comunità danno la possibilità alle aziende di crescere e le aziende, a loro volta, contribuiscono allo sviluppo delle comunità in cui operano.
CLIENTI
Ovviamente una delle regole per fare business è soddisfare il cliente. Ma non basta soddisfare un bisogno materiale, se non si ha l’attitudine al bene superiore. Questa è la filosofia che ispira questa categoria specifica, che premia le aziende che apportano alla collettività un contributo in settori come l’istruzione, l’assistenza sanitaria e la gestione finanziaria. Attraverso la tutela della privacy e della sicurezza dei dati e l’implementazione di un marketing etico, queste aziende migliorano la qualità della vita dei propri clienti.
AMBIENTE
Come sottolineato dal nostro sito in altri articoli, sono molte le aziende o le singole personalità che si stanno impegnando per lo sviluppo sostenibile. Da questo punto di vista il Best For The World 2021 dedica una categoria specifica alle società che mettono a disposizione del cliente prodotti o servizi ideati appositamente per risolvere una particolare problematica ambientale o che contribuiscono alla tutela ambientale attraverso l’utilizzo di materiali, risorse ed energia. In questo modo tali corporation hanno un impatto positivo su aria, acqua, terra, biodiversità e clima.
GOVERNANCE
Non si sente parlare spesso di governance, soprattutto come categoria della sostenibilità sociale. In realtà, questo è un settore molto interessante e portatore di spunti di rilievo. Da questo punto di vista vengono premiate le aziende che sviluppano best practices nel coinvolgimento della comunità di appartenenza, dei membri del CDA e dei dipendenti, nella gestione dei processi decisionali. Rivestono una certa importanza anche l’accesso dei dipendenti alla situazione finanziaria dell’azienda, la diversificazione dei ruoli dirigenziali e l’opportunità concessa ai clienti di fornire feedback sull’attività aziendale.
LAVORATORI
Ogni azienda può avere un impatto virtuoso o deleterio sulla vita dei lavoratori. E questo non si esaurisce con il termine della giornata lavorativa. Questo principio è ben chiaro agli organizzatori del premio, che hanno deciso di dedicare una categoria specifica a tale importante aspetto. Ad essere premiate sono le corporation che si impegnano a garantire ai propri dipendenti una retribuzione giusta, benefici, formazione e opportunità di acquisto di proprietà immobiliari. Inoltre, in questo delicato settore fanno la differenza la flessibilità dell’orario lavorativo, la salute e la sicurezza dei lavoratori e la comunicazione dedicata ai dipendenti.
Le migliori Benefit Corporation italiane premiate
Il nostro Paese può vantare un risultato davvero prestigioso nell’edizione 2021 del Best For The World. Sono infatti ben 23 le aziende italiane premiate e quindi incluse nel programma dedicato alla condivisione delle best practices, che in pratica comporta la possibilità di partecipare a tavole rotonde, webinar e altre iniziative simili orientate alla condivisione di conoscenze per aumentare la consapevolezza complessiva di tutto il movimento delle B Corporation.
Andiamo a vedere nel dettaglio chi sono e cosa fanno. Nella tabella possiamo vedere le italiane premiate dal B-Lab. Nella prima colonna abbiamo la categoria di riferimento (comunità, clienti, ambiente, governance e lavoratori), nella seconda i nomi e il settore aziendale, nella terza la dimensione ed infine, nella quarta, il punteggio totalizzato nella specifica categoria.
CATEGORIA | NOME | FASCIA | PUNTI |
Comunità | Little Genius International (istruzione) | 10-49 dipendenti | 50,95 |
Clienti | Goodpoint (consulenza sostenibilità) | 1-9 dipendenti | 47,71 |
Ambiente | Zanolari (agricoltura) | 1-9 dipendenti | 43,80 |
Goldman & Partners (architettura e design) | 1-9 dipendenti | 46,27 | |
N&B S.r.l. (cura personale e della casa) | 10-49 dipendenti | 69,52 | |
NWG S.p.A. (energia rinnovabile) | 10-49 dipendenti | 54,63 | |
Damiano S.p.A. (cibo e bevande) | 50-249 dipendenti | 59,40 | |
Aboca Group (servizi per agricoltura) | 250 e oltre dipendenti | 50,20 | |
Davines (cura personale e della casa) | 250 e oltre dipendenti | 50,70 | |
Fratelli Carli S.p.A. (cibo e bevande) | 250 e oltre dipendenti | 41,07 | |
Novamont (manifatture industriali) | 250 e oltre dipendenti | 53,37 | |
Governance | De-LAB S.r.l. (progettazione e consulenza) | 0 dipendenti | 20,73 |
Organizzare Italia S.r.l. (consulenza) | 0 dipendenti | 23,35 | |
Be Your Essence S.r.l. (consulenza) | 1-9 dipendenti | 20,50 | |
Goldman & Partners (architettura e design) | 1-9 dipendenti | 21,26 | |
Goodpoint (consulenza sostenibilità) | 1-9 dipendenti | 22,99 | |
Green Apes (community online) | 1-9 dipendenti | 20,26 | |
Insieme Società Cooperativa Benefit (assicurazioni) | 1-9 dipendenti | 21,65 | |
Invento Innovation Lab (istruzione ed educazione) | 1-9 dipendenti | 22,70 | |
Onde Alte S.r.l. (ricerca e design) | 1-9 dipendenti | 19,30 | |
Peoplerise (consulenza) | 1-9 dipendenti | 19,76 | |
Little Genius International (istruzione) | 10-49 dipendenti | 20,34 | |
Mondora (software, IT, web design) | 10-49 dipendenti | 22,04 | |
NATIVA S.r.l. (consulenza sostenibilità) | 10-49 dipendenti | 20,08 | |
Treedom (consulenza sostenibilità) | 10-49 dipendenti | 20,18 | |
Aboca Group (servizi per agricoltura) | 250 e oltre dipendenti | 13,70 | |
Reti S.p.a. (software, IT, web design) | 250 e oltre dipendenti | 20,78 | |
Lavoratori | Peoplerise (consulenza) | 1-9 dipendenti | 35,37 |
NATIVA S.r.l. (consulenza sostenibilità) | 10-49 dipendenti | 39,36 | |
Treedom (consulenza sostenibilità) | 10-49 dipendenti | 38,02 |
Come molti sanno, il nostro Paese ha un tessuto imprenditoriale fondato sulla medio-piccola impresa e sono poche le imprese italiane con più di 250 dipendenti. Nonostante questo, ben 6 di esse compaiono nella classifica del Best For The World. Alcune imprese sono state premiate in più categorie, a testimonianza di una capacità di eccellere in più aspetti della sostenibilità sociale e ambientale.
Sebbene le B Corp aderiscano a questo modello di etica d’impresa per una convinzione autentica, e nonostante non sia previsto un premio in denaro, la pubblicità positiva e a livello internazionale derivante da questo riconoscimento è naturalmente molto motivante e gratificante, e spinge sempre di più a fare qualcosa di importante per il mondo e per le persone. Iniziative come quella del Best For The World mostrano che si può coniugare profitto e beneficio comune e incentivano strategie aziendali orientate alla sostenibilità e alla sensibilità sociale. Il nostro Paese, che è stato anche tra i primi al mondo a prevedere e normare la forma giuridica della società benefit, speriamo possa continuare ad avere una folta rappresentanza tra le B Corp e costruire un ‘made in Italy’ di imprese sempre più etiche.