Autogrill, il marchio della ristorazione più noto ai viaggiatori italiani, presenta un rinnovato paradigma di sostenibilità attraverso il suo ultimo Sustainability Performance Report, documentando con precisione gli interventi realizzati tra il 2023 e l’inizio del 2024.
Il rapporto illustra una strategia aziendale articolata, che integra organicamente pratiche sostenibili in tutti i canali operativi e nei territori di riferimento. Con una visione particolarmente aperta sul fronte della ricerca e collaborazione alimentare, che danno vita proposte innovative, a basso impatto, inclusive.
Nel corso del 2023, Autogrill ha completato la fusione con Dufry, marchio del duty free aeroportuale, dando vita al Gruppo Avolta. Ha dichiarato 919,9 milioni di ricavi nel 2023.
Sostenibilità ambientale: dati e interventi
L’azienda ha conseguito certificazioni di sostenibilità per sette strutture, utilizzando gli standard internazionali LEED e BREEAM, implementando un approccio scientifico alla riduzione dell’impronta ecologica. Mediante la collaborazione con Treedom, Autogrill ha sviluppato un progetto forestale che ha complessivamente assorbito 247 tonnellate di CO2 in sette paesi.
Nel comparto alimentare, l’innovazione si concretizza attraverso un portfolio di prodotti “responsabili” che supera 4,2 milioni di unità, includendo prodotti vegani, senza glutine, proteiche e biologiche. Il “WowBun”, panino interamente plant-based, a ridotto impatto rispetto al tradizionale con carne bovina, rappresenta un esempio concreto di ricerca alimentare sostenibile.
Dimensione sociale, tra innovazione e inclusione
Con un organico composto dal 68,6% di donne su un totale di 7.162 collaboratori, Autogrill ha investito oltre 65.000 ore di formazione nel 2023. L’impegno per l’inclusione sociale si manifesta attraverso iniziative concrete: l’assunzione di nove detenuti nel progetto “Riparto da me” e la collaborazione con organizzazioni a supporto di rifugiati e popolazioni vulnerabili.
Autogrill e PizzAut: un modello di inclusione lavorativa per persone con autismo
Tra i progetti di inclusione e a impatto sociale, la collaborazione tra Autogrill e PizzAut Onlus, un’associazione che promuove l’inclusione lavorativa di persone con autismo nel settore alimentare, di cui abbiamo avuto modo di parlare.
L’iniziativa si è concretizzata attraverso un investimento in una triplice direzione: l’assunzione a tempo indeterminato di un dipendente con disabilità, una donazione che conferisce ad Autogrill lo status di supporter, e l’avvio di un’innovativa collaborazione commerciale. Il punto culminante è lo sviluppo del panino GourmAut, un prodotto che incorpora un meccanismo di supporto sociale diretto: per ogni unità venduta, un euro verrà destinato alle attività di PizzAut.
L’obiettivo economico è ambizioso: raccogliere 200.000 euro per finanziare l’acquisizione di un Food Truck completamente attrezzato, che diventerà un laboratorio mobile di inclusione, con cinque persone con autismo impiegate a tempo pieno.
Le sfide di sostenibilità nella ristorazione
Il settore della ristorazione in Europa affronta diverse sfide di sostenibilità, influenzate da fattori economici, sociali e ambientali. Una delle principali problematiche è la gestione degli sprechi alimentari, che rappresenta una delle sfide più urgenti. Nel 2022, lo spreco alimentare in Europa ha raggiunto circa 59,2 milioni di tonnellate, equivalente a 132 kg per persona.
Un tema importante anche per Autogrill, che porta avanti una strategia di recupero alimentare di Autogrill, realizzata anche in partnership con Too Good To Go, ha permesso di salvare più di 20.000 confezioni.
La collaborazione con realtà come Banco Alimentare e Pane Quotidiano conferma l’impegno nella lotta all’insicurezza alimentare.
Tra i progetti più interessanti di Autogrill, a cavallo tra sostenibilità e innovazione c’è il Factory Food Designers, che si trova nel quartier generale di Avolta a Milano: è un laboratorio di innovazione alimentare dove esperti multidisciplinari progettano prodotti gastronomici sostenibili per rispondere a nuove abitudini alimentari. Questo centro di ricerca trasforma le sfide nutrizionali e ambientali in soluzioni innovative, anticipando le tendenze dei consumi alimentari contemporanei attraverso un approccio integrato che coniuga creatività, sostenibilità e qualità nutrizionale.
La direzione dell’azienda
Massimiliano Santoro, CEO Italy F&B di Avolta, sottolinea come il percorso di sostenibilità, iniziato nel 2005 con la prima rendicontazione di bilancio sociale, abbia progressivamente trasformato Autogrill in un modello di riferimento nel suo settore e si rafforzi oggi grazie anche alla fusione che ha portato alla nascita del gruppo Avolta.
“Il nostro percorso di sostenibilità è iniziato oltre vent’anni fa con la pubblicazione nel 2005 del primo Bilancio di Sostenibilità, che ha qualificato Autogrill come prima azienda del settore viaggi e ristorazione a prestare attenzione alla tematica e a impegnarsi concretamente”, ha commentato Massimiliano Santoro CEO Italy F&B di Avolta. “Oggi il nostro percorso continua e il nostro impegno si rafforza nell’ambito del framework ESG di Avolta, in linea con la più ampia strategia Destination 2027. Guidati dall’attenzione all’esperienza del cliente, vogliamo coniugare crescita economica, sviluppo sociale e tutela dell’ambiente attraverso impegni concreti e iniziative tangibili con impatti misurabili, al passo con le crescenti trasformazioni in ambito ESG”.
Camillo Rossotto, Chief Public Affairs & ESG Officer, evidenzia come l’azienda metta il cliente al centro delle scelte aziendali, coniugando innovazione, attenzione alle esigenze dei consumatori e responsabilità.
“Il nostro approccio alla sostenibilità ci guida ogni giorno nella creazione di esperienze di qualità per i consumatori, rispondendo alle esigenze di tutti”, ha commentato Camillo Rossotto, Chief Public Affairs & Esg Officer di Avolta. “Per questo, lavoriamo per ridurre l’impronta ambientale delle attività di business, agendo su più fronti con progetti e investimenti significativi, puntando sulle persone. Inoltre, dedichiamo una specifica attenzione alle comunità locali, nel segno del miglioramento dello sviluppo sociale ed economico dei territori in cui operiamo”.
Il Sustainability Performance Report si struttura attorno a quattro assi tematici fondamentali: Creare esperienze di viaggio sostenibili; Rispettare il pianeta; Valorizzare le persone, Sostenere le comunità locali.
Leggi il Report di sostenibilità Autogrill
Autogrill si colloca in un contesto economico europeo sempre più orientato verso modelli di business sostenibili, in cui le aziende del settore viaggi e ristorazione sono chiamate a rispondere a sfide ambientali, sociali e di governance (ESG) sempre più complesse. Il rapporto dell’azienda si inserisce in un quadro normativo e strategico che vede l’Unione Europea porsi obiettivi sempre più ambiziosi in tema di transizione ecologica e responsabilità sociale d’impresa.